Come già forse saprai, se hai letto un nostro precedente articolo, l’Industria 4.0 si basa sull’immissione di tecnologie digitali avanzate in quelli che sono i processi produttivi. Saprai anche che le imprese che la utilizzano possono giovare di svariati vantaggi fiscali.
In questo articolo, ci concentreremo sul cosiddetto Super Ammortamento, ti spiegheremo di cosa si tratta a chi serve, chi può ottenerlo e, soprattutto, come può ottenerlo.
Cos’è il Super Ammortamento?
Il Super Ammortamento è un’agevolazione fiscale finalizzata a promuovere la modernizzazione e a incentivare l’innovazione delle imprese.
Possiamo classificarlo senza dubbio come uno dei maggiori incentivi, se non addirittura il principale, per le aziende che scelgono di investire in una tipologia di beni strumentali associati all’Industria 4.0. Si tratta, infatti, di un credito d’imposta che le imprese non in difficoltà possono utilizzare in compensazione per pagare altre imposte.
Al lato pratico, il Super Ammortamento si traduce in uno strumento per pagare altre imposte senza uscite dal conto corrente. Inoltre è non imponibile ai fini delle imposte!
A chi serve il Super Ammortamento
Trattandosi di un’agevolazione fiscale pensata allo scopo di velocizzare l’adozione di tecnologie all’avanguardia e, di conseguenza, di accrescere la competitività delle aziende italiane nel mercato globale, il Super Ammortamento è indirizzato alle imprese che operano nel settore manifatturiero e in quello delle tecnologie avanzate. Nello specifico, è un incentivo di particolare interesse per l’imprenditoria interessata a portare avanti progetti di trasformazione digitale, automazione, robotica, stampa 3D, Internet delle cose (IoT), big data e intelligenza artificiale.
Chi ha diritto al Super Ammortamento
Partendo dal presupposto che possono usufruire del Super Ammortamento imprese di qualsiasi dimensione, quindi anche quelle di piccoli e medi imprenditori, va specificato che tutti gli aventi diritto, per usufruirne, devono necessariamente accertarsi di possedere i requisiti richiesti dalla legge.
L’eventuale difficoltà ad accedere al Super Ammortamento, dunque, non sta tanto nel chi può far richiesta di questa agevolazione fiscale, ma nel cosa fare a livello pratico per essere sicuri di ottenerla.
Continua a leggere questo articolo, se vuoi capire se la tua azienda può beneficiare del Super Ammortamento.
Come ottenere il Super Ammortamento
Innanzitutto, considerato che il vantaggio fiscale del Super Ammortamento può essere suscettibile di variazioni, sia a seconda del tipo di tecnologia acquistata che del settore interessato, se si vuole ottenerlo ed evitare sorprese sgradite, è indispensabile esaminare il decreto ministeriale con la data più recente per ricavarne le percentuali spettanti.
Detto questo, le imprese sono obbligate a seguire una procedura che prevede dei passaggi chiave, tra cui sei inevitabili che sono:
- Acquisto/locazione finanziaria di beni strumentali
- Documentazione a supporto con indicazione normativa
- Inserimento in bilancio
- Dichiarazione dei redditi
- Comunicazione al mise
- Monitoraggio
1. Acquisto/locazione finanziaria di beni strumentali
Come prima cosa, l’azienda deve acquistare beni strumentali facenti parte delle categorie idonee all’agevolazione fiscale, ovvero beni inerenti all’ambito dell’Industria 4.0 come, per esempio, macchinari avanzati, robot, apparecchiature di automazione, sensori IoT, ecc. Tassativamente, qualunque tipo di tecnologia acquisita deve essere nuova e comperata in un periodo compreso tra una specifica data di inizio e fine.
Attenzione che l’agevolazione non spetta solo sugli acquisti, ma anche sui beni in locazione finanziaria.
2. Documentazione a supporto con indicazione normativa
È basilare conservare una documentazione meticolosa di tutti gli acquisti, compresi i contratti, le fatture e i documenti tecnici dei beni strumentali. Si tratta, infatti, di documenti che saranno indispensabili per poter dimostrare l’adeguatezza dei beni ai fini dell’ottenimento dell’agevolazione fiscale.
3. Inserimento in bilancio
I beni strumentali e il relativo credito d’imposta per il superammortamento devono essere inseriti correttamente nel bilancio aziendale.
4. Dichiarazione dei redditi
In dichiarazione dei redditi, nel quadro RU, va indicato l’ammontare dell’agevolazione spettante ed eventuali utilizzi.
5. Comunicazione al Mise
È obbligatoria la comunicazione al Mise dell’ammontare del credito d’imposta spettante e della tipologia di spesa effettuata.
6. Monitoraggio
È buona prassi che le imprese mantengano un monitoraggio regolare per garantire la conformità alle leggi e normative fiscali e assicurarsi di beneficiare in toto dell’incentivo.
Cosa offre lo Studio Commercialista Calabrese
- Consulenza per chi vuole fare l’investimento e usufruire dell’agevolazione
- Consulenza per chi vuole proporre i propri prodotti/servizi a clienti, offrendo nel pacchetto la gestione dell’agevolazione.
Ti seguiamo, inoltre, per quanto riguarda:
- Percentuali agevolative
- Tipologia beni
- Anno acquisto
- Fascicolo documentale
- Comunicazione obbligatoria al Mise
- Utilizzo credito
- Indicazioni documentali
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